art. 1
(Denominazione e sede)
E’ costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l’associazione è denominata: <<Gruppo Projecta>> con sede nel Comune di Legnago (VR)
(Denominazione e sede)
E’ costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l’associazione è denominata: <<Gruppo Projecta>> con sede nel Comune di Legnago (VR)
(Finalità)
L’associazione è apartitica, non ha scopo di lucro e svolge attività di interesse culturale.
I proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi tra gli associati, anche in forma indiretta.
Le finalità che si propone sono in particolare:
-trasmettere l’amore per la cultura, le professioni, le arti antiche e moderne e tutte quelle tematiche che meritano di essere approfondite perché protagoniste della nostra storia e tradizione;
-ampliare ed approfondire le conoscenze delle professioni , dell’artigianato artistico, delle arti applicate in genere e a tutti i livelli, la conservazione e salvaguardia degli antichi mestieri, attraverso idonei ed efficienti servizi, contatti fra persone, enti ed associazioni;
-allargare gli orizzonti didattici di educatori, formatori, insegnanti ed operatori di settore in campo professionale, affinché sappiano trasmettere l’amore per la cultura professionale, artigianale ed artistica come un bene per la persona ed un valore sociale;
-proporsi come riferimento di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l’ideale dell’educazione permanente;
-porsi come punto di riferimento per quanti possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della storicità degli antichi mestieri, dell’artigianato artistico, dell’arte, delle professioni , un concreto indotto per la crescita personale oltrechè un utile riscontro per i relativi ambiti lavorativi.
*L’associazione GRUPPO PROJECTA per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere:
Attività culturali: tramite convegni, dibattiti, seminari, proiezioni, eventi, workshop ecc.
Attività di formazione: tramite corsi teorici e pratici per la formazione, la specializzazione di neodiplomati, insegnanti, operatori di settore; corsi di aggiornamento e perfezionamento , istituzioni di gruppi di studio e di ricerca e sviluppo ecc.
Attività strumentali, accessorie e connesse: tramite l’utilizzo di contributi, finanziamenti o altre erogazioni di ogni tipo e natura sia pubblici che privati ecc.
Attività complementari: tramite il concludimento di accordi e convenzioni, contratti per prestazioni di servizio, incarichi, acquisizione e cessione di diritti relativi ad opere, beni e diritti di qualsiasi natura. Nonché la gestione di immobili ed impianti di servizio, anche attraverso specifiche convenzioni con terzi operatori.
Attività sociali: perseguire finalità di interesse individuale ( cultura, sport, tempo libero, benessere ecc.) attraverso la gestione di laboratori nei campi dell’informazione, formazione e specializzazione in genere.
Attività formative: promuovere, organizzare e gestire percorsi di istruzione professionale, tecnica, di qualificazione o di perfezionamento negli svariati ambiti di interesse pubblico e privato.
(Soci)
Sono ammessi all’Associazione tutti coloro che ne condividono gli scopi e accettano il presente statuto e l’eventuale regolamento interno.
L’organo competente a deliberare sulle domande di ammissione è l’Assemblea (o il Consiglio Direttivo). Il diniego va motivato.
Il richiedente, nella domanda di ammissione dovrà specificare le proprie complete generalità impegnandosi a versare la quota associativa.
Ci sono 3 (tre) categorie di soci:
4. Non è ammessa la categoria dei soci temporanei. La quota associativa è intrasmissibile.
(Diritti e doveri dei soci)
I soci hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi.
Essi hanno diritto di essere informati sulle attività dell’associazione e di essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute nello svolgimento dell’ l’attività prestata.
I soci devono versare nei termini la quota sociale e rispettare il presente statuto e l’eventuale regolamento interno.
Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell’associazione prevalentemente in modo personale, volontario e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto, in ragione delle disponibilità personali.
(Recesso ed esclusione del socio)
Il socio può recedere dall’associazione mediante comunicazione scritta all’Assemblea (o al Consiglio direttivo).
Il socio che contravviene ai doveri stabiliti dallo statuto può essere escluso dall’Associazione.
L’esclusione è deliberata dall’Assemblea con voto segreto e dopo avere ascoltato le giustificazioni dell’interessato.
Oppure : E’ ammessa la decisione dell’organo direttivo con possibilità di appello entro 30 gg. all’assemblea e comunque è ammesso ricorso al giudice ordinario.
(Organi sociali)
Gli organi dell’associazione sono:
Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito.
(Assemblea)
L’Assemblea è l’organo sovrano dell’associazione ed è composta da tutti i soci.
E’ convocata almeno una volta all’anno dal Presidente dell’associazione o da chi ne fa le veci mediante avviso scritto da inviare almeno 10 giorni prima di quello fissato per l’adunanza e contenente l’ordine del giorno dei lavori;
L’Assemblea è inoltre convocata a richiesta di almeno un decimo dei soci o quando il Consiglio direttivo lo ritiene necessario.
L’Assemblea può essere ordinaria o straordinaria. E’ straordinaria quella convocata per la modifica dello statuto e lo scioglimento dell’associazione. E’ ordinaria in tutti gli altri casi.
(Compiti dell’Assemblea)
L’assemblea deve:
(Validità Assemblee)
L’assemblea ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione se è presente la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto; in seconda convocazione, da tenersi anche nello stesso giorno, qualunque sia il numero dei presenti, in proprio o in delega.
Non è ammessa più di una delega per ciascun aderente. (max due).
Le deliberazioni dell’assemblea ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e rappresentati per delega, sono espresse con voto palese tranne quelle riguardanti le persone e la qualità delle persone (o quando l’Assemblea lo ritenga opportuno).
L’assemblea straordinaria approva eventuali modifiche allo statuto con la presenza di 2/3 dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti; scioglie l’associazione e ne devolve il patrimonio col voto favorevole di ¾ dei soci.
(Verbalizzazione)
1. Le discussioni e le deliberazioni dell’assemblea sono riassunte in un verbale redatto dal segretario; (oppure: da un componente dell’assemblea appositamente nominato) e sottoscritto dal presidente.
2. Ogni socio ha diritto di consultare il verbale (e di trarne copia).
(Consiglio direttivo)
Il consiglio direttivo è composto da tre membri, eletti dall’assemblea tra i propri componenti.
Il consiglio direttivo è validamente costituito quando è presente la maggioranza dei componenti.
Il Consiglio direttivo compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione non espressamente demandati all’Assemblea; redige e presenta all’assemblea il rapporto annuale sull’attività dell’associazione, il rendiconto consuntivo e preventivo.
(Presidente)
Il Presidente ha la legale rappresentanza dell’associazione, presiede il Consiglio direttivo e l’assemblea; convoca l’assemblea dei soci e il Consiglio direttivo sia in caso di convocazioni ordinarie che straordinarie.
(Risorse economiche)
1. Le risorse economiche dell’organizzazione sono costituite da:
a) contributi e quote associative;
b) donazioni e lasciti;
c) ogni altro tipo di entrate ammesse ai sensi della L 383/2000.
L’associazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre organizzazioni
(Rendiconto economico-finanziario)
Il rendiconto economico-finanziario dell’associazione è annuale e decorre dal primo gennaio di ogni anno. Il conto consuntivo contiene tutte le entrate e le spese sostenute relative all’anno trascorso. Il conto preventivo contiene le previsioni di spesa e di entrata per l’esercizio annuale successivo.
Il rendiconto economico-finanziario è predisposto dal Consiglio direttivo e approvato dall’assemblea generale ordinaria con le maggioranze previste dal presente statuto, depositato presso la sede dell’associazione almeno 20 gg. prima dell’assemblea e può essere consultato da ogni associato.
Il conto consuntivo dev’essere approvato entro il 30 aprile dell’anno successivo alla chiusura dell’esercizio sociale.
(Scioglimento e devoluzione del patrimonio)
L’eventuale scioglimento dell’Associazione sarà deciso soltanto dall’assemblea con le modalità di cui all’art. 7 ed in tal caso, il patrimonio, dopo la liquidazione, sarà devoluto a finalità di utilità sociale.
(Disposizioni finali)
Per tutto ciò che non è espressamente previsto dal presente statuto si applicano le disposizioni previste dal Codice civile e dalle leggi vigenti in materia.